FYI.

This story is over 5 years old.

religione

Una professoressa di Macerata ha obbligato gli studenti a pregare durante la lezione

Era il centenario dell'apparizione della Madonna di Fatima, vuoi non dirla una preghierina? Eh dai.
I laureandi dell'università di Ave Maria, in Florida, via (mi sembrava la foto giusta)

Venerdì scorso è caduto il centesimo anniversario dell'apparizione della Madonna di Fatima. Immagino che tutti qui si siano persi la ricorrenza, io compreso perché non sono andato a trovare la mia nonna ultracattolica di recente—tutti tranne gli studenti di lingue all'università di Macerata. Loro no. Ci ha pensato la professoressa a ricordarglielo interrompendo la lezione per far recitare a tutti l'Ave Maria.

Pubblicità

A segnalare la cosa è stata Officina Universitaria Macerata, una rappresentanza studentesca che ha denunciato quella che a "limitazione della libertà personale." A quanto pare a un certo punto della lezione la professoressa avrebbe obbligato la classe a dire l'Ave Maria. "Qualcuno lo ha fatto, qualcuno è rimasto in silenzio, qualcuno è andato via dovendo subire lo sguardo e le parole di disapprovazione della suddetta professoressa." Giustamente gli studenti fanno notare che "la spiritualità è un qualcosa di intimo e privato e tale dovrebbe rimanere, senza ripercussioni sulla carriera scolastica di studenti e docenti."

Il rettore ha chiesto scusa (ovviamente) definendo quello della prof un atteggiamento "assolutamente improprio e censurabile" ma il vescovo di Macerata si è fatto beffe dell'indignazione degli studenti e ha deciso di trollarli così: "la storia dei 25 secondi di interruzione di una lezione, per dire un'Ave Maria per la pace, con la reazione che ha scatenato ci interroga profondamente come credenti. Gli stessi 25 secondi usati per dire una battuta, cosa che molti docenti fanno spesso, non avrebbero creato problemi."

Ora, lasciando perdere le reazioni che ha suscitato, questo fatto apparentemente da nulla ci spinge a considerare diversi problemi. Tipo: siamo davvero nell'Italia del 2017 o l'ultima volta che c'è stato un temporale è finita come quel film cui Troisi viene colpito da un fulmine e finisce nel medioevo? E soprattutto, io mi laureo a fine dicembre, sotto Natale. A questo punto tremo al pensiero che mi venga chiesto di discutere la tesi vestito da Baldassarre in un presepe vivente.

Segui Mattia su Twitter