FYI.

This story is over 5 years old.

Tecnologia

Lo zoo del futuro è etico e voyeurista

Delle webcam in giro per il mondo permetteranno di osservare gli animali nel loro habitat.
Immagine: Wiki Commons

Negli ultimi decenni gli zoo si sono trasformati gradualmente da luoghi di intrattenimento a centri che educano alla sensibilità verso i diritti degli animali.

Ma nonostante gli sforzi, sarà sempre un po' triste guardare un leone adulto annoiato a morte che si aggira nel suo piccolo recinto. Anche se vedere gli animali in cattività favorisce senz'altro l'empatia con loro, poterli osservare senza l'intermediazione di un parco zoologico sarebbe di sicuro una gran cosa. Questo è quello vuole fare l'organizzazione no profit explore.org con la serie “Pearls of the Planet”. I responsabili del sito hanno posizionato dozzine di webcam in giro per il mondo, in modo da vedere da vicino gli animali nei loro habitat.

Pubblicità

La diretta che va in onda questa settimana segue la vicenda del nido di una civetta delle nevi artica vicino a Barrow, in Alaska. Un altro video pubblicato recentemente monitora le passeggiate di un orso nel Katmai National Park. Ci sono webcam anche in diversi ricoveri per animali, e in una sorta di paradiso chiamato Puppy Enrichment Center.

“Queste dirette fanno di più che fornire uno sguardo incredibile sugli orsi o le civette in una straordinaria stagione della loro vita,” ha dichiarato Charles Annenberg Weingarten, fondatore di explore.org in una dichiarazione. “Stiamo costruendo gli zoo del futuro, in cui gli animali sono liberi e le persone di tutto il mondo possono entrare in stretto contatto con questa esperienza.”

Un orso bruno alle Brooks Falls. Immagine: Mbz1

Sono felice nel dire che mi sono sentita senza dubbio in contatto con quell'orso bruno che se la spassava sotto le Brook Falls alle sei del mattino. Sembrava annoiato esattamente come i leoni dello zoo, ma è bello sapere che, diversamente dai leoni, può andare ad annoiarsi anche a chilometri e chilometri di distanza, se ne ha voglia.

E c'è anche un che di piacevolmente losco nello spiare animali selvaggi. La nuova webcam che riporta le vicende della civetta delle nevi ne è un grande esempio—mentre scrivo questo post la madre civetta è nel suo nido e dà le spalle alla videocamera. Non ha la minima idea che persone da tutto il mondo stiano aspettando che si tolga di mezzo per riuscire a vedere le piccole soffici civette che sta nascondendo.

Ma questo è il punto fondamentale: è un'ottima cosa che la madre civetta sia ignara di tutti gli stramboidi come me che la stanno guardando. Permette alle persone di partecipare alla sua vita selvaggia senza che sia messa sotto chiave, o senza che sia turbata in modo significativo.

Il paradigma del Grande Fratello potrebbe essere sospetto per l'etica della vita sociale umana, ma potrebbe giocare un ruolo chiave per aiutare a proteggere la vita degli animali selvaggi.