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Tecnologia

Guarda un computer incustodito che esplode e incendia un intero ufficio

Ecco perché bisogna prendere sul serio le campagne per il ritiro dei prodotti difettosi.

Steve Paffett ha lasciato il suo computer portatile collegato alla corrente in ufficio durante la notte. La batteria è esplosa, ha preso fuoco e ha bruciato il suo ufficio che si trova dentro l'azienda di prodotti in plastica per cui lavora. "Credo che proprio nessuno di noi sia consapevole delle potenziali 'bombe' che ci troviamo in casa," ha detto Paffett al quotidiano locale The Comet. "Ero seduto proprio lì davanti durante il giorno e giuro che [se fosse successo prima] ora non avrei più la faccia, o sarei morto."

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Le batterie agli ioni di litio sono una tecnologia incredibile che alimenta un po' tutto — dai portatili alle sigarette elettroniche. Alle volte, però, esplodono o prendono fuoco. Nel 2016, Samsung è stata costretta a ritirare dal mercato il Galaxy Note 7 perché diversi modelli erano esplosi. Nonostante il rischio di restare sfigurati o di morire, alcuni utenti hanno deciso di non restituire il proprio Note 7.

Non va bene. Come dimostra il video qui sopra, non c'è da scherzare con una batteria che esplode. "Il pavimento è rovinato," ha detto Paffett a proposito del suo ufficio. "Tutto lo stock è cancellato — per fortuna la merce non ha preso fuoco, ma è tutta coperta di fumo — l'intero edificio è sporco e puzza." Paffett stava usando un portatile HP Envy del 2014. A quanto pare, l'azienda produttrice HP ha richiamato questi computer a gennaio 2018, proprio perché "potevano surriscaldarsi, ponendo in pericolo i clienti."

La U.S. Consumer Product Safety Commission offre una lista aggiornata di tutti i prodotti richiamati dal mercato. Vale la pena darci un'occhiata di tanto in tanto per essere sicuri che il vostro cellulare, computer o hoverboard non siano bombe pronte a esplodere.

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