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Tecnologia

Finalmente la scienza ha stabilito quando un cucciolo è DAVVERO carino

Una ricerca della Arizona State University ha fatto scegliere a 51 volontari le foto di cuccioli più carini. Ecco i risultati.
Screenshot via Vimeo/ASU

I cuccioli, come tutti sanno, sono tutti carini. È una regola di natura. Ma quando è più marcata questa loro caratteristica? Un nuovo studio dimostra l'esistenza di una finestra specifica in cui i cuccioli sono più adorabili per gli esseri umani.

Un team di ricercatori della Arizona State University guidato dal professore di psicologia e direttore del Canine Science Collaboratory Clive Wynne (che ama il suo stesso cane alla follia, come mostrato in un video) ha condotto un sondaggio per scoprire a quale età i cuccioli risultano maggiormente irresistibili per gli essere umani. Cinquantuno volontari hanno classificato attraverso un cursore digitale le foto di tre razze canine — Jack Russell terrier, cani corsi e pastori svizzeri bianchi — con valori che vanno da molto attraente a per nulla attraente.

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Il paper è stato pubbli…

Scusate, mi sono distratta un attimo. Come dicevo: il paper è stato pubblicato questo mese su Anthrozoos: A Multidisciplinary Journal of the Interactions of People and Animals.

Il team ha scoperto che i cuccioli appena nati risultano meno attraenti, ma diventano sempre più irresistibili dopo qualche tempo perdendo un po' del loro aspetto arruffato iniziale, raggiungendo un climax prima delle 10 settimane di età. Il picco è raggiunto proprio nel momento in cui vengono svezzati dalle loro madri, cioè, secondo i ricercatori quando avvie…

Oddio un altro cucciolo adorabile! In ogni caso: il picco di adorabilità dei cani viene raggiunto quando vengono svezzati dalle loro madri, proprio il momento in cui, secondo i ricercatori, hanno maggiore bisogno degli esseri umani per sopravvivere, cioè, intorno alle sei-otto settimane di età, a seconda della razza.

”Questo potrebbe essere un indizio di come i cani si sono evoluti per fare affidamento sulle cure degli umani, che ci mostra come il legame tra uomo e cane non costituisce solamente qualcosa che troviamo immensamente soddisfacente,” ha spiegato Wynne in un comunicato stampa dell'ASU. ”Ma per loro è il fondamento assoluto della loro esistenza. Riuscire a connettersi con noi e instituire un legame emotivo è ciò che rende di fatto possibile la loro sopravvivenza.”

Sulla base di questi risultati, è del tutto possibile che questi piccoli manipolatori emoti…

…ehm dicevamo MANIPOLATORI EMOTIVI hanno assunto queste forme grazie all'evoluzione per soddisfare i loro istinti di nutrimento, giusto prima da crescere abbastanza da diventare quelli che comandano realmente la vita dei loro padroni per almeno una decina d'anni. Maledizione.

Questo articolo è apparso originariamente su Motherboard US.