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Tecnologia

Questo gioco in cui crei graffette da ufficio è una droga

Adesso voglio solo fabbricare graffette, tonnellate di graffette.

Ho commesso una serie di errori tremendi l'altra notte:

Errore #1: Mi sono portato il telefono nel letto quando sono andato a dormire, un'abitudine considerata universalmente pessima per il sonno e per la salute mentale.

Errore #2: Ho aperto la app semi-famosa nota come Twitter, che è una piattaforma a metà tra un social network e un microblog ed è apparentemente progettata con lo scopo specifico di farmi saltare i nervi.

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Errore #3: Ho cliccato sul link copiato in questo tweet:

Frank Lantz è un game designer e direttore del Game Center alla New York University. È un buon utente da seguire, perché non twitta troppo e perché di base è un buon accademico che si occupa di videogiochi e io seguo parecchia gente come lui. Pensa che i giochi come L eague of Legends siano roba di qualità e su questo non sono d'accordo, ma pazienza, va bene lo stesso.

Come spiega il suo tweet, il link porta al suo nuovo gioco, che credo sia chiamato Paperclips. È un gioco dove devi cliccare molto, tipo Cookie Clicker, Clicker Heroes o Candy Box, in cui il giocatore clicca su certi elementi per raccogliere più risorse che può poi investire in strumenti che permettono a ogni click di produrre un numero maggiore delle suddette risorse. Un idiota potrebbe sostenere che ci sia una componente di strategia minimale in tutto questo (in quale ordine voglio cliccare gli elementi sullo schermo?), ma l'intero scopo del gioco è essere privo di scopo e circolare, non prevede il raggiungimento di nessun risultato se non quello di far diventare i numeri sullo schermo sempre più grossi.

(Ian Bogost, un altro accademico nel mondo dei game studies che twitta appena un po' di più di Lantz, ha dato il suo contributo in questa mancanza di scopo nel 2010 con il gioco Cow Clicker, che era progettato come satira dei giochi di Facebook tipo FarmVille che erano il massimo della vita in quei tempi oscuri, ma che ha poi finito per avere lo stesso effetto perché tutti i clicker game sono ugualmente inutili. Si potrebbe sostenere per estensione che tutti i videogiochi siano ugualmente inutili, e che è proprio quello il punto. Si potrebbe poi persino dire che il capitalismo stesso è similmente inutile — essendo una sequela infinita e insensata di click per far aumentare una serie di numeri — e che è proprio quello il vero punto, ma personalmente non saprei. Non ho dormito granché l'altra notte.)

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Errore #4: Ho giocato a Paperclips fino alle due del mattino e mi sono svegliato di nuovo in preda alla smania di accumulare graffette virtuali circa alle quattro, solo per rimettermi a cliccare.

Non ho ancora capito se il gioco di Lantz sia progettato infinite volte meglio della media o se il mio stato mentale ed emotivo abbia raggiunto un livello talmente catatonico in questi giorni da permettere a un semplice Skinner box di mandare in rovina la mia mente, ma è successo. Sono completamente dipendente.

Forse ha un effetto particolare su di me perché passo un sacco di tempo a pensare e leggere cose sull'intelligenza artificiale. Il concetto dietro Paperclips è che il giocatore non è altro che un'intelligenza artificiale che ha il compito di fare graffette da ufficio, che è un riferimento a un esperimento del filosofo Nick Bostrom. Per dirlo con le sue parole:

"Mettiamo che un giorno l'uomo crei una super intelligenza e le chieda di fabbricare il numero più alto possibile di graffette. Magari l'ha creata per gestire una fabbrica di graffette. Se dovessimo davvero pensare a cosa significherebbe configurare l'universo in modo da massimizzare il numero di graffette che esistono, capite che una IA di questo tipo avrebbe incentivi, ragioni strumentali, per fare del male all'umanità. Magari vorrebbe liberarsi degli esseri umani, così che sia impossibile per noi spegnerla, perché allora ci sarebbero meno graffette. I corpi umani sono formati da un mucchio di atomi e possono essere utilizzati per costruire ulteriori graffette. Se diamo vita a una macchina super intelligente dotata di qualsiasi obiettivo possibile o immaginabile, sarebbero quasi tutti incoerenti con la sopravvivenza e la prosperità della civiltà umana."

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Una delle ragioni per cui sono dipendente da questo gioco, credo, è che Paperclips passa in fretta dal chiederti di fare una tonnellata di click sullo stesso bottone per creare una sola graffetta, a cliccare e gestire diversi processi automatizzati, cosa che mi ha fatto sentire come se avessi realizzato qualcosa nel gioco, falsamente. Per esempio, all'inizio, dovevo fare rifornimento manualmente del fil di ferro che mi serviva per fare le graffette. Dovevo farlo solo ogni manciata di minuti, ma man mano che il processo di creazione effettiva delle graffette diventava più automatico e veloce, ho dovuto prestare maggiore attenzione. Per cui, quando ho ricevuto un upgrade che faceva rifornimento di fil di ferro da solo, ero molto felice.

La capacità di impiegare HypnoDrones che facevano crescere la richiesta di graffette, investendo profitti nel mercato delle azioni o sviluppando chip di calcolo quantistico, sono anche momenti in cui l'efficienza andava in piena e ho pensato "Cazzo, ora sì che sto fabbricando graffette," e ho continuato a giocare.

Nel momento in cui scrivo questo pezzo, ho prodotto circa 353 milioni di graffette, e la mia impresa ha un valore di mercato di circa 50 milioni di dollari. So che questi numeri non significano niente per voi, ma, in un certo senso, sto scrivendo questo articolo solo perché sono incredibilmente orgoglioso dei miei risultati.

Errore (?) #5: Dato che Paperclips è un gioco da browser, e dato che ho cliccato sul link di Lantz via Twitter, lo sto giocando attraverso il browser internet della app di Twitter. Non sono del tutto sicuro, ma sospetto che questo significhi che se chiudo la app o esco dal browser per tornare al feed di Twitter, perderò tutti i progressi fatti. Il che significa che non ho la minima intenzione di scrollare Twitter o qualsiasi altra cosa sul mio telefono finché mi diverto a giocare a Paperclips, cosa verissima al momento. Twitter sul mio telefono è morto, in pratica.

Penso che, commettendo questo errore, abbia per caso creato un altro livello di significato per il gioco. Twitter stesso opera in un certo senso come uno Skinner box. Lo imbocchi di input e, in cambio, alle volte, ti restituisce il favore sotto forma di "mi piace" e "retweet" e "risposte." Paperclips è più costante nelle sue ricompense e per ora non mi ha rivolto insulti antisemiti in caps lock, dunque è decisamente superiore a Twitter.

La verità è che mi vergogno un po' di quanto Paperclips mi piace e non riesco a capire quale sia il messaggio ultimo di Lantz. È assolutamente possibile, come per Candy Box o Cookie Clicker, che io sia a un passo dallo scoprire qualche aspetto profondo e nascosto del gioco, che mi rivelerà la vera natura del raggiro.

Per ora, il fesso sono io, direi. Sono completamente incollato alla stupida e gratificante superficie di Paperclips. Sono come quel genere di persona che guarda Apocalypse Now per gasarsi di quanto è figa la guerra, senza rendersi conto che è un film sull'orrore della guerra. Probabilmente non capito il punto. Voglio solo fabbricare graffette all'infinito e contemplare i numeri che crescono.