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Tecnologia

Questo cortometraggio sul capitalismo spaziale è adorabile

Il pluripremiato ”Wire Cutters” racconta le disavventure di un robot che sta colonizzando un nuovo pianeta.

"Wire Cutters" è un adorabile corto stile Pixar che ha fatto incetta di premi ed è incentrato sulle peripezie di un robot minatore spedito su un altro pianeta. Il film tratta anche le insidie insite nell'esportare il capitalismo neoliberista nello spazio e spezza il cuore dal dispiacere di realizzare che non riusciremo mai a cambiare il modo in cui va il mondo essendo destinati alla solitudine derivante dalla sete di guadagni e a finire soli e dimenticati da tutti.

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È tutto qui

L'opera è veramente ben fatta. "Wire Cutters", il lavoro di Jack Anderson, è stato acclamato da più voci, ha vinto il premio "Short of the Week" di Vimeo e ricevuto onorificienze come ospite di altri festival. Come potete vedere, un piccolo e carino veicolo estrattore di una multinazionale viene spedito su un qualche pianeta lontano e anonimo per estrarne le risorse, quando a un certo punto incontra il robot di una compagnia concorrente mandato lì con il suo stesso scopo. All'inizio i due competono, poi stringono un'alleanza strategica, alla fine l'avidità prende il sopravvento e si scontrano in un conflitto violento fino quando resta un solo robot e a alla fine, attenzione perché sto spoilerando, non resta nessun robot.

"Ho pensato un sacco all'estrazione mineraria dagli asteroidi mentre ci lavoravo," mi ha scritto Anderson via mail, "è un argomento caldo e pensavo che sarebbe stato divertente giocarci su. Ho sempre creduto che la miglior fantascienza tratti temi rilevanti anche per l'attualità così l'ho usato come spunto".

Quanto ha ragione!

In questo momento mentre le compagnie capitaliste stanno davvero cercando un modo di raggiungere lo spazio per prime e sfruttarne gli asteroidi e altre risorse, una prospettiva, che come ho sostenuto anche a costo di risultare impopolare, a cui dovremmo approcciarci con molta cautela, il piccolo corto di Anderson è risonante proprio perché tratta questi argomenti vedendoci giusto, credo. La fantascienza è migliore quando ci dice qualcosa su di noi e infonde di partecipazione emotiva anche scenari per ora solo ipotetici. "Wire Cutters" fa esattamente questo, e come molti dei film della Pixar da cui prende spunto è semplice, divertente e nel finale piuttosto deprimente.