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Tecnologia

Stando ai nuovi dati del CERN qualcosa nella nostra fisica non quadra

Questa scoperta potrebbe sensazionale tanto quanto la conferma dell'esistenza delle onde gravitazionali.

I brividi che la conferma dell'esistenza delle onde gravitazionali ci ha procurato si stanno ancora facendo sentire, ma presto una nuova scoperta nel mondo della fisica potrebbe di nuovo metterci emotivamente in difficoltà. I dati pubblicati finora dal CERN mostrano un'inspiegabile irregolarità rilevata dai ricercatori. Questa scoperta potrebbe riguardare una particella completamente nuova, che potrebbe rivoluzionare i fondamenti della fisica particellare.

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Nessun fisico aveva mai preso in considerazione la possibilità che potesse esistere una particella del genere, figuriamoci andare a cercarla. Il bosone di Higgs è l'ultimo nel framework del modello standard delle particelle elementari ad essere stato predetto e confermato. La sua scoperta nel 2013 ha segnato un traguardo non solo nel mondo della fisica, ma anche la fine di questa ricerca, visto che tutti i più piccoli mattoni per la costruzione del reale erano stati trovati. Trovare ora una nuova particelle significherebbe non solo aprire una nuova era per l'intera fisica e migliorare l'attuale modello standard, ma addirittura, forse, trovare un modello alternativo.

"Non stiamo parlando della conferma di una teoria conosciuta, ma dell'apertura di una porta verso un nuovo, inesplorato, mondo," ha spiegato il fisico del CERN Gian Giudice, raccontando l'importanza della scoperta fatta il 15 dicembre dell'anno scorso e presentata pochi giorni fa su Nature.

I ricercatori non sono ancora pronti a confermare o verificare l'esistenza di una nuova particella — finora è emersa solo un'incertezza sospetta nelle misurazioni sia dell'acceleratore di particelle ATLAS del CERN che del CMS. I dati suggeriscono che potrebbe esistere una particella quattro volte più pesante del Top Quark, la particella attualmente più pesante, e che potrebbe decadere in due coppie di fotoni. Che si tratti di una scoperta rivoluzionaria o di un errore di misurazione, i prossimi esperimenti del Large Hadron Collider (LHC) faranno luce sulla questione, e sono programmati per il prossimo aprile, dopo la pausa invernale. I risultati sono attesi per questa estate.

Ovviamente ci sono una serie di ipotesi che infestano il mondo della scienza, che specula sulla natura della nuova, possibile, particella. Alcuni affermano che si tratti di un parente più pesante del bosone di Higgs, altri sperano che si tratti del gravitone. Forse si tratta della scoperta di una nuova forza fisica della natura, che potrebbe aggiungersi all'elettromagnetismo, l'interazione nucleare forte e debole e la gravità.

La scoperta di una nuova particella non costituirebbe solamente un nuovo mattoncino dell'universo (che ne ha già parecchi), ma anche un aggiornamento della nostra attuale fisica.