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Tecnologia

Videogiochi del 2017, potete darvi una calmata?

I videogiochi usciti finora sono talmente fighi che mi sta venendo l'ansia.

Una versione di questo articolo è comparsa originariamente su WayPoint.

Poche settimane fa, ho detto a più o meno chiunque di giocare a Yakuza 0 per una semplice ragione: è una figata. Poi, mi sono trovato tra le mani una copia di Nioh (a sua volta una figata), il che ha significato mettere in pausa Yakuza 0 (comunque, una figata). Quando ho avuto bisogno di staccare un po' dalla macchina sanguinolenta di Nioh, è stato il momento di Horizon Zero Dawn (che si è rivelato essere a sua volta una figata).  Ho visto la fine dell'avventura di Aloy, ma non importa: Breath of the Wild (che si preannuncia proprio una figata) è uscito questo fine settimana.

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Ecco una lista dei titoli che ho già giocato in questo breve 2017: Batman: A Telltale Series, The Walking Dead: A Telltale Series, Let It Die, Super Mario Run, Gravity Rush 2, Edge of Nowhere, Shantae: 1/2 Genie Hero, Resident Evil 7, Yakuza 0, Horizon Zero Dawn, Nioh, We Are Chicago, Fire Emblem Heroes, Night in the Woods. Ci sono abbastanza giochi da poter preparare una lista più che rispettabile dei migliori 10 per la fine dell'anno, ma è solo marzo. E il vero gioco più atteso dell'anno, Super Mario Odyssey, non è neanche uscito.

A gennaio, fomentato come un pazzo dalle ore di gioco su Resident Evil 7, Yakuza 0 e Gravity Rush 2, ho salutato quello attuale come un momento incredibile per i fan dei videogiochi giapponesi. Non mi rimangio quanto detto, ma nelle settimane passate nel frattempo, ho capito che possiamo almeno far cadere la parola "giapponesi" dalla frase: é un momento incredibile per i fan dei videogiochi. Il ritmo incessante a cui escono sul mercato titoli bomba non sembra intenzionato a placarsi presto; Breath of the Wild, Mass Effect:Andromeda, Nier: Automata e Ghost Recon Wildlands sono tutti appena usciti o previsti in uscita entro la fine di Marzo, e questo senza contare le re-release di titoli come Danganronpa 1 & 2 Reload e Kingdom Hearts HD 1.5 + 2.5 Remix, entrambi giochi di sostanza.

Se non avessi un figlio a consumare il mio tempo libero ogni giorno, non sono certo che noterei grandi differenze; non è umanamente possibile tenere il passo. Yakuza 0? Trenta ore di gioco, minimo. Nioh? How Long to Beat circoscrive la sua storia principale a 26 ore, ma a certi miei amici ce ne sono volute il doppio, grazie alle infinite missioni secondarie e distrazioni nel gioco.

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Credo di avere abbastanza giochi per tenermi occupato tutto l'anno, eppure ho appena sfiorato titoli come Fire Emblem Heroes e Night in the Woods, e sono stato costretto a ignorare del tutto For Honor, Torment: Tides of Numenera, Sniper Elite 4, e Halo Wars 2. E non fatemi nominare tutte le gemme indie che mi sono perso.

Ho sempre voluto giocare a 'Planescape Torment' e ho pensato che partire dal suo successore spirituale potesse essere una buona idea. Magari scriverlo qui mi convicerà a trovare il tempo per farlo davvero. Magari. Immagini per gentile concessione di InXile e Nintendo.

Sono un grande amante dei videogiochi, e per questo mi piace tenere il passo con reazioni e conversazioni che si sviluppano nel settore. Ci sono limitazioni, ovviamente, ma sono parte del mio lavoro. (A differenza delle interpretazioni più ingenue e sognanti del mio lavoro, di rado si tratta di giocare ai videogiochi, quasi sempre si tratta di inviare caterve di email.) Non si può giocare a tutto, né avrebbe senso volerlo. Ci sono palate di giochi messi sul mercato ogni giorno che non ho nessun interesse a provare. Ma in questo momento preciso, questi primi mesi del 2017, quando qualsiasi distrazione da svariati dettagli del mondo reale sarebbe oltremodo gradita, ho intenzione di giocare a tutti i videogiochi in uscita.

Non fatemi pensare al fatto che ad aprile esce Persona 5. Ripeto a me stesso che prima o poi troverò il tempo per giocare a Persona 4 da almeno cinque anni!

Questa è, senza dubbio, una lamentela da povero sfigato, ma ha davvero delle conseguenze sul modo in cui gioco. Mi ritrovo a correre più in fretta di quanto vorrei, sperando che i titoli di coda siano dietro l'angolo. Magari non mi lancio in una missione secondaria fantastica, o rinuncio a esplorare la mappa fino ai suoi confini estremi. È facile dire tanto poi ci torno, ma lo sappiamo tutti, a quel punto sarà arrivato qualcos'altro.

Senza dubbio, le persone che sanno prendersi il loro tempo, scacciando il timore di perdersi chissà cosa, vivono meglio, sono più felici — ma siamo onesti: io non sono come loro. Adoro andare alle anteprime dei film a mezzanotte, giocare ai videogiochi appena escono, e chiacchierare con gli espertoni in rete di cosa c'è di nuovo in uscita.

Tanto per gettare sale sulle mie stesse ferite, ho appena ricevuto una mail che avvisa:  Thimbleweed Park uscirà il 30 marzo per Windows, Mac, Xbox One, e Linux. Ma che cazzo.