Photo par Phil Caller/VICE News
Segui VICE News Italia su Facebook per restare aggiornatoIl campo di Calais nel nord della Francia - dove vivono 5.000 tra migranti e rifugiati - è diventato noto a livello internazionale, attraendo un fiume di volontari, che lavorano alacremente per rendere un po' più tollerabile una situazione altrimenti drammatica.A mezz'ora di distanza da Calais, tuttavia, c'è un altro accampamento: quello di Dunkirk, in cui almeno 2.500 persone vivono in condizioni ancora più miserabili. Mentre la popolazione del campo di Calais è composta principalmente da uomini giovani, questo secondo campo è abitato da centinaia di famiglie, tra cui decine di bambini.Il campo sorge su una distesa paludosa, incastonata tra una zona residenziale e un'autostrada che collega Dunkirk a Calais. I trafficanti di esseri umani che operano intorno al porto di Dunkirk e in una vicina area di servizio la considerano una zona strategica.Leggi anche: Capodanno nella "Giungla": gli ultimi giorni del 2015 nel campo profughi di CalaisIl clima invernale ha trasformato il campo prima in un mare di fango melmoso, poi in un deserto di ghiaccio. Le organizzazioni benefiche che lavorano nel campo raccontano di servizi estremamente basilari e insufficienti a soddisfare i bisogni primari dei residenti.Il governo francese ha promesso che costruirà un nuovo campo, con tende riscaldate e bagni. Tuttavia le autorità locali dicono che, affinché ciò avvenga, "devono ancora essere definiti molti dettagli."
Tutte le foto sono di Phil Caller. Segui VICE News Italia su Twitter e su FacebookSegui Phil Caller su Instagram: @phil_caller
Pubblicità
Tutte le foto sono di Phil Caller. Segui VICE News Italia su Twitter e su FacebookSegui Phil Caller su Instagram: @phil_caller