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Tecnologia

Questa rete neurale ha creato dei dinosauri fatti di fiori

Perché delle immagini psichedeliche piene di cani tipo Deep Dream di Google ci eravamo stancati.
Chris Rodley

L'artista Chris Rodley ha sfruttato un algoritmo di deep learning per mescolare un libro di illustrazioni sui dinosauri con un libro di illustrazioni a tema floreale. Le immagni sono state create utilizzando il sito Deepart.io basato su un algoritmo sviluppato da Leon Gatys, Alexander Ecker e Matthias Bethge dell'Università di Tübingen, in Germania.

Per queste immagini, Rodley si è ispirato al concept di Magic Realism Bot. Molti dei lavori di Rodley si concentrano sull'utilizzo delle reti neurali per generare immagini, tecnica che l'artista vede come un autentico nuovo stile artistico ancora da esplorare appieno. Tra le opere precedenti di Rodley va annoverata una foto della famiglia Trump matchata con i personaggi dei Muppet.

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Immagine via Chris Rodley.

Deepart.io applica le caratteristiche dello stile visivo di un'artista — come la qualità del suo tratto — alle immagini che vengono caricate dagli utenti. Grazie a esso, Rodley ha prodotto altre varianti sul tema dinosauri-composti-da-oggetti. La mia preferita è quella dei dinosauri-fatti-di-frutta-e-verdura che aggiorna all'epoca delle IA l'algoritmo utilizzato a suo tempo dall'Arcimboldo per le sue 'teste composte' che potremmo ribattezzare come "prendi-un-organo-animale-e-sostituiscilo-con-un-vegetale-che-non-risulti-fuori-luogo." Ma non è finita qui.

dinosauri frutta verdura reti neurali Chris Rodley

Chris Rodley. Immagine via.

Possiamo ammirare anche dei dinosauri-fatti-di-barche.

Chris Rodley dinosauri barche reti neurali

Chris Rodley. Immagine via.

Dei dinosauri-fatti-di-scale molto à la Escher.

Chris Rodley. Immagine via.

E dei nobili dinosauri-fatti-da-gioielli-della-corona-britannica.

dinosauri corona Chris Rodley reti neurali

Chris Rodley. Immagine via.

Se lo desiderate, potete ordinare delle versioni stampate delle opere dal sito dell'artista. Oppure seguire il lato horror della sua ricerca artistica a base di immagini generate con algoritmi dal suo profilo di Twitter Algorithmic Horror.