Gli uomini che hanno disertato uno studio sulla pillola maschile perché troppo duro

Questo articolo è tratto da Broadly.

Da tempo le donne sopportano gli effetti collaterali e la responsabilità della contraccezione ormonale. Il mese scorso, uno studio danese ha confermato i sospetti di lungo corso circa un legame tra i contraccettivi ormonali come la pillola e la depressione—anche se gli effetti collaterali sono stati documentati fin dall'inizio. Ma le ultime ricerche della University of Edinburgh hanno suggerito che anche gli uomini potrebbero farsi carico del fardello del controllo delle nascite prima di quanto pensassimo. Lo studio, tuttavia, si è dovuto interrompere a causa degli effetti collaterali sul campione, non del tutto diversi da quelli che le donne che prendono la pillola esperiscono tutti i giorni.

Lo studio, pubblicato venerdì scorso, dichiara che un'iniezione contraccettiva per uomini potrebbe essere efficace quasi quanto la pillola, con una copertura del 96 percento. Per la ricerca sono stati reclutati 320 uomini di età compresa tra i 18 e i 45 anni. Nel corso di 56 settimane, ai partecipanti sono state somministrate iniezioni regolari di due ormoni—il progesterone, che riduce i livelli spermatici, e il testosterone, che riduce gli effetti del progesterone (il progesterone riduce anche il testosterone).

I risultati sono positivi, anche se non raggiungono il 99,9 percento di efficacia che hanno i contraccettivi ormonali femminili.

Un metodo contraccettivo ormonale efficace per gli uomini non è novità—anzi, è una scoperta che si aspettava da tempo. Ci sono stati moltissimi tentativi di creare un metodo di controllo delle nascite per uomini, fin dagli anni Venti; tuttavia, molti metodi, come gli agenti che bloccano i canali del calcio—impedendo allo sperma di inseminare le cellule uovo e rendendo sterili i topi in modo permanente—non sono mai stati testati sugli esseri umani. I ricercatori cinesi hanno cominciato negli anni Settanta dei trial clinici per un contraccettivo orale maschile chiamato Gossypol, derivato da una pianta che, si pensava, riduceva il numero degli spermatozoi. Alla fine degli anni Novanta, l'OMS ha stabilito che la ricerca doveva essere abbandonata poiché i suoi risultati erano permanenti.

L'ultima ricerca per questo specifico tipo di contraccettivo ormonale maschile, invece, è stata chiusa in anticipo dopo che venti uomini hanno rinunciato adducendo a motivazione gli effetti collaterali. Secondo lo studio, "di questi 20, sei uomini hanno defezionato solo per cambiamenti dell'umore e sei per una sola delle singole motivazioni seguenti: acne, dolore o panico durante le prime iniezioni, palpitazioni, ipertensione, disfunzione erettile." Gli otto rimanenti hanno addotto come motivazione ragioni legate ai cambiamenti d'umore.

Nonostante lo studio sia finito prima, i ricercatori pensano che questa sia una vittoria per il futuro della contraccezione. In un comunicato stampa, il ricercatore dell'OMS ha detto, "Lo studio ha dimostrato che la contraccezione ormonale maschile è possibile, e riduce il rischio di gravidanze non pianificate nelle partner degli uomini che ne fanno uso."

L'autore dello studio Richard Anderson ha fatto eco a queste dichiarazioni, aggiungendo che nonostante la strada sia ancora lunga prima che il contraccettivo orale per uomini venga immesso sul mercato, "è un grande passo avanti." Nonostante gli effetti collaterali che hanno piagato lo studio, dice Anderson, "un sacco di soggetti hanno riportato effetti collaterali lievi, e non in molti si sono ritirati." Perciò, se alcune preoccupazioni c'erano, tutte sono abbastanza contenute; alcuni partecipanti hanno dichiarato di "sentirsi giù."

In ultimo, Anderson dice che la speranza è di ampliare il ventaglio delle scelte a disposizione. "In fondo, qualcuno la prenderà, e se gli effetti collaterali saranno troppo gravi, smetteremo con loro e cercheremo qualcun altro," dice Anderson. "Il punto è cercare di migliorare le opzioni disponibili, in modo che tutti possano trovare la più adatta a loro."

E non è l'unico sviluppo promettente nel mondo del controllo delle nascita maschile. Secondo Anderson, alcuni ricercatori americani hanno deciso di tentare un metodo di controllo delle nascite con l'uso di un gel. "È una cosa che gli uomini potrebbero fare da soli, senza bisogno di rivolgersi a una clinica," dice. Inoltre, lo scorso anno un'azienda privata ha rivelato di stare lavorando a una "vasectomia reversibile", la Vasalgel, che dovrebbe funzionare senza alterare i livelli ormonali.

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