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Tecnologia

Benvenuti al museo del malware

Per rivivere le tue peggiori esperienze con il computer, decennio dopo decennio.

I musei che espongono curiosità macabre, inquietanti o semplicemente bizzarre non sono di certo una novità: in Sicilia ci sono le Catacombe dei cappuccini, in Pennsylvania il Museo delle stranezze mediche e in Missouri il museo psichiatrico di Glore. Eppure, proprio quando sembrava che avessimo esaurito la lista di cose spaventose da mettere in mostra, l'archivio della cultura digitale più amato di internet, ovvero Archive.org, annuncia la creazione di un museo di malware on-line.

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Il museo del malware dell'Internet Archive raccoglie 78 esempi di malware (per lo più virus) degli anni Ottanta e Novanta, epoche in cui le infezioni dei virus erano spesso accompagnate da sequenze animate a 8-bit.

Curato da Mikko Hyppönen Hermanni della società di sicurezza finlandese F-Secure, il museo on-line permette ai visitatori di eseguire online simulazioni del virus o di scaricare versioni modificate dei malware direttamente sui propri computer.

Va da sé che i malware disponibili per il download non includono le routine dannose che rendevano questi virus così temibili—tecnicamente si trattano dei virus veri e propri, ma senza la parti di codice che contruibuirebbero a rovinarvi la giornata (per non parlare del vostro computer). Anche se si trattano solo di emulazioni, la semplice visione delle animazioni che accompagnavano i malware potrebbe essere sufficiente per rievocare tanti ricordi dolorosi per chi si ricorda l'epoca del

Disk Operating System di Microsoft

(MS-DOS). (I tecnofili più masochisti tra di voi possono comunque

ammirare i virus reali in azione direttamente qui

.)

La collezione di The Internet Archive rappresenta soltanto una piccola parte della sconcertante quantità di malware DOS che hanno creato scompiglio nei primi PC. Il primo virus per PC (conosciuto come Brain) è stato riconosciuto nel 1986. Dal 2000 in poi, la compagnia di security software Sophos ha stimato che negli anni successivi si sono diffusi almeno 50.000 virus

Ok, la collezione sarà anche modesta, ma ci offre una bella incursione in un periodo storico in cui la marea di malware cavalcava l'onda della creatività.