Ami Twitter? Preparati, perché il tuo social preferito potrebbe cambiare completamente volto: la piattaforma sta infatti sperimentando un metodo di organizzazione della timeline completamente diverso dal criterio cronologico a cui ci ha abituati.Alcuni utenti sono già stati selezionati per il test, noi abbiamo osservato le loro reazioni e il risultato sono un sacco di tweet dal tono quantomeno perplesso.
Ecco uno screenshot che mostra l'aspetto della nuova timeline non cronologica.
Ho contattato Twitter per chiedere spiegazioni e un portavoce della società mi ha confermato via e-mail che per ora si tratta solo di "un esperimento. Cerchiamo continuamente nuovi modi di fornire agli utenti di Twitter i migliori contenuti possibili." Presumibilmente, Twitter sta lavorando con algoritmi simili a quelli che Facebook sfrutta per ordinare gli elementi del suo News Feed.Dalla nomina del nuovo CEO Jack Dorsey, Twitter è incorso in una serie di cambiamenti che non sono stati molto apprezzati, come l'aggiunta dell'opzione "Moments" oppure la sostituzione del pulsante "Favorite" con quello del "Like". Diversi utenti temono che la piattaforma voglia assomigliare sempre di più a Facebook.Ma la sostituzione dell'icona a stella di un bottone con quella di un cuore non è nulla in confronto alla scelta di organizzare la home secondo un criterio completamente diverso da ciò che ha reso Twitter così popolare tra giornalisti, persone che lavorano nei media e in generale chi vuole tenersi aggiornato: la cronologia inversa che restituisce per primi i tweet più recenti. Questa utile funzione del social potrebbe sparire per sempre, così come quei momenti fantastici in cui tutta la vostra timeline è invasa dai commenti ironici su un dibattito politico in corso, un grande evento sportivo o una manifestazione di rilevanza mondiale come gli Oscar.Come mi ha spiegato il portavoce, per ora si tratta solo di un "esperimento", quindi forse Twitter potrebbe non portarlo avanti o decidere di renderlo una funzione opzionale da attivare o disattivare a piacere. Se venisse applicato in maniera totale, invece, finirebbe per uccidere tutto ciò che rende Twitter così piacevole: l'essere sempre sul pezzo e la possibilità di interagire con gli altri in tempo reale.
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