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Tecnologia

Quanto spesso bisognerebbe lavarsi, secondo la scienza?

Forse è il caso di rivedere radicalmente il nostro rapporto con l'igiene personale.

Ogni nuovo giorno è scandito da una doccia. Quella che per molti è una routine rinfrescante, però, dal punto di vista scientifico ha anche molti aspetti negativi. La regolare alterazione del sebo tende a seccare la nostra pelle e la rende un meraviglioso focolare di batteri di tutti i tipi. Chi si strofina con particolare attenzione, poi, ottiene esattamente l'opposto di ciò che vorrebbe. "Il corpo è, già per natura, una macchina ben oliata", mi spiega C. Brandon Mitchell, dermatologo della George Washington University. Secondo lui, infatti, la maggior parte delle persone "si lava in maniera eccessiva".

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L'effetto rinfrescante

Dal punto di vista batterico, la doccia giornaliera non ha nessun effetto. Anche i prodotti specificatamente antibatterici non sono molto più efficaci del sapone. Molti di questi prodotti, tra l'altro, contengono una componente dannosa sia per la salute che per l'ambiente, il Triclosan. Questo agente chimico non ha soltanto un'azione antibatterica e antiodore, ma può anche provocare allergie da contatto e resistenza agli antibiotici.

La pulizia comporta quindi anche sporcizia. Concetti pseudoscientifici come l'"alito cattivo" e gli "odori corporei" sono stati introdotti con lo sviluppo dell'industria cosmetica, che voleva vendere i suoi prodotti alla sporca umanità, scrive Gizmodo. Anche la doccia quotidiana è il risultato di un'efficace operazione di marketing dell'industria di bagnoschiuma, saponi e shampoo.

Anche l'acqua non è detto che faccia così bene Foto: Imago

La strage di batteri

Chi vuole rinfrescarsi con la doccia mattutina o vuole giustamente togliersi l'odore di sudore dopo lo sport, deve lavarsi con attenzione le ascelle, il culo e la schiena. "Il resto del corpo non deve essere lavato così spesso" dice Mitchell. Una o due volte a settimana bastano, altrimenti si modifica l'equilibrio naturale della pelle, e si eliminano anche i batteri che supportano il sistema immunitario. Questa frequenza è particolarmente sconsigliata per le epidermidi secche, che tendono a formare piccoli buchi nella pelle dove si potrebbero annidare i germi. Il corpo umido non dovrebbe essere strofinato, ma solo asciugato delicatamente dalle gocce per evitare irritazioni.

Anche se non sono propriamente benvenute, le cellule epidermiche morte che tendono a restare sui vestiti non sono una ragione sufficiente per farsi un peeling immediato. Queste piccole cellule che si staccano proteggono la pelle anche dagli agenti chimici che potrebbero danneggiarla. Un prodotto aggressivo, come abbiamo detto, può contenere degli agenti tossici. Meglio evitare.

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L'acqua calda, che quasi tutti usiamo, indebolisce invece il sebo epidermico. Lava via non solo lo stress quotidiano, ma anche questi importanti agenti idratanti. Problemi banali come la rosacea o l'eczema potrebbero migliorare riducendo la frequenza delle docce e la quantità di agenti chimici utilizzati per lavarsi.

La questione degli odori

Se finora non hai avuto fortuna con la ricerca di un partner, potrebbe dipendere anche dall'ammorbidente o dal deodorante che usi, perché mascherano gli odori corporei. Chi si fa meno docce, fondamentalmente, rimorchia di più. L'odore ha un'importanza fondamentale nella ricerca del partner sessuale, e può portare anche alla fine di un rapporto, come riportato da questo studio. Una buona percezione olfattiva di sè è comunque sempre consigliata. In caso di odori molesti, basta agire sulla zona con un buon sapone, il più naturale possibile.

Un esperimento riportato su reddit dovrebbe ridurre la vostra ansia di puzzare: una famiglia, che si è ritrovata completamente senza sapone per sei mesi e si è lavata esclusivamente con acqua, ha scoperto gli effetti positivi dell'astinenza da prodotti chimici. Alla fine dell'esperimento, infatti, i loro odori corporei erano totalmente neutralizzati, i problemi di acne erano migliorati e gli odori provenienti dal fondoschiena "significativamente ridotti".

Il dilemma dei capelli

Poi ci sono anche i capelli, che hanno un ruolo completamente diverso nella pulizia. "Alle persone che hanno cute e capelli secchi basta un lavaggio ogni due settimane", dice Mitchell.

Chi invece soffre di forfora o deve lavarsi i capelli di frequente per altri motivi, dovrebbe farlo non più di due volte a settimana. "Tanto basta," aggiunge.

Per chi volesse rivedere completamente le proprie abitudini in fatto di igiene personale, c'è sempre la storia di David Whitlock, il chimico che non entra in doccia da 12 anni e che dichiara di essere molto più felice da allora.