FYI.

This story is over 5 years old.

Italia

Il Giornale si è fatto trollare da un account fake antifa

In rete sta circolando un account fake che si spaccia come fonte ufficiale del fronte antifascista e condivide bufale e commenti offensivi. Il Giornale ci è cascato.

Nella giornata di ieri, mercoledì 7 giugno, sul sito del Giornale è apparso un articolo dal titolo "Londra, l'ultima follia dei buonisti: carcere per il tifoso che ha picchiato i terroristi".

Nel pezzo si cita l'episodio che vede come protagonista Roy Larner, londinese di 47 anni diventato famoso per aver aggredito i tre terroristi dell'attacco di Londra di sabato scorso, e aver urlato "Fuck you, I'm Millwall" ("Fanculo, sono del Millwall") mentre si scagliava contro di loro (uno dei tre, secondo vari media, avrebbe indossato una maglia dell'Arsenal).

Pubblicità

L'uomo è diventato una specie di celebrità, tanto che in questi giorni hanno cominciato a circolare articoli—anche da parte di media italiani—che non hanno esitato a definirlo "eroe" o "leone".

Eppure, secondo Il Giornale, qualcuno ne avrebbe chiesto l'arresto per aggressione razzista.

We are calling on the — Official Antifa (@OfficialAntifa)6 giugno 2017

"Abbiamo chiesto alla polizia di Londra di arrestare Roy Larner per aver assalito verbalmente e attaccato 3 musulmanti a Londra. #ReportIslamophobia," si legge nel tweet che ha ispirato dall'articolo, e che viene attribuito dalla testata milanese all'account "degli antifascisti Usa".

Il Giornale, scioccato, parla infatti di "buonismo sfrenato": il nome di Larner, continua il quotidiano, di recente è stato "accompagnato dalla parole eroe. Giustamente tra l'altro. Ma c'è chi non lo ritiene tale: anzi lo credono un criminale razzista e xenofobo."

"Non solo lo pensano, cosa già fuori dal mondo, ma ammettono pubblicamente di averlo denunciato per aver picchiato i 3 terroristi islamici che erano in azione nella capitale britannica," va avanti il pezzo.

In sostanza, Il Giornale ha approfittato di questo tweet per pubblicare l'ennesimo articolo contro i "buonisti di sinistra", accusati—nella loro prospettiva—di alimentare ipocritamente la "bestia" del terrorismo islamico con tolleranza e buonismo.

Il problema, però, è che quel tweet proviene da un account fake.

Pubblicità

A pubblicarlo è stato @OfficialAntifa, uno dei numerosi profili falsi a tema antifa che stanno circolando in questi giorni in rete.

A confermare il fatto che si tratta di un fake è stato, già il 30 maggio scorso, Craig Silverman di BuzzFeed.

Silverman ha analizzato questo e altri account simili definendoli un chiaro tentativo di "prendere in giro gli antifascisti e screditarli twittando bufale e commenti offensivi."

Disgusting — Jack Posobiec ???????? (@JackPosobiec)30 maggio 2017

In pratica, questi account sfruttano la credenza comune a parte dell'opinione pubblica mondiale secondo cui la sinistra curerebbe principalmente gli interessi di immigrati, e quindi per estensione anche quelli dei terroristi.

Eppure per capire che si trattava di un account fake non c'era bisogno di aspettare BuzzFeed.

Bastava, per esempio, fare un controllo piuttosto elementare delle fonti e leggere alcuni dei tweet di @OfficialAntifa per coglierne immediatamente la natura troll:

On average ONLY 13% of Muslims think suicide bombings are justified. Thats only 208,000,000 so stop generalizing. — Official Antifa (@OfficialAntifa)23 maggio 2017

Which football club is the biggest group of limp-wristed, coward, tossers?

— Official Antifa (@OfficialAntifa)6 giugno 2017

The results are in from our official poll on what caused the — Official Antifa (@OfficialAntifa)5 giugno 2017

O farsi un giro su altri account del genere:

Pubblicità

Guys we can use my Dad's ranch in Malibu any time to organize. Theres a movie theather, 12 guest houses, 5 pools & a waterfall with grotto.

— Malibu Antifa (@MalibuAntifa)31 marzo 2017

Another BRUTAL ACT OF VIOLENCE DONE BY TRUMP SUPPORTERS TO — MarALago Antifa (@MarALagoAntifa)31 marzo 2017

O ancora, semplicemente, limitarsi a leggere i primi commenti dei lettori stessi del Giornale dopo aver pubblicato l'articolo:

Esattamente.


Segui VICE News Italia su Twitter e su Facebook

Segui Vincenzo su Twitter: @wyncenzo