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Tecnologia

Lo scienziato di Rosetta chiede scusa per la camicia

La stampa costellata di donne seminude della sua maglietta ha scatenato una valanga di critiche.
Matt Taylor e l'offensivo indumento. Immagine: European Space Agency livestream

Matt Taylor, uno degli scienziati a capo della missione Rosetta, è molto dispiaciuto. Il ricercatore venerdì si è scusato per aver indossato una camicia che ha sollevato molte critiche perché decorata con una fantasia che ritraeva donne seminude.

Quando, venerdì è stato interpellato in livestream per avere notizie di Philae—la sonda che è atterrata con successo sulla cometa 67P—Matt si è immediatamente scusato per la sua scelta.

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"La camicia che ho indossato questa settimana.." ha detto imbarazzato, "…ho fatto un grosso sbaglio e ho offeso tante persone, mi dispiace molto."

È stato poi un attimo in silenzio prima di rispondere alle domande su Rosetta.

La stampa di quel tessuto ha sollevato un gran un dibattito sulle questioni di genere nell'ambito di Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica (STEM) dopo che Rose Eveleth, giornalista dell'Atlantic, ha twittato un'immagine dal livestream che mostrava Matt con la camicia, affermando: "no, no le donne sono tooootalmente le benvenute nella nostra comunità, chiedetelo al tizio con questa camicia."

La camicia è stata sicuramente una scelta poco elegante, ma è positivo vedere che lo scienziato si sia accorto del tumulto generato e che abbia cercato di scusarsi in modo apparentemente sincero.

Gli occhi rimangono puntati su Philae, la cui batteria rischia di scaricarsi presto, dopo che la sonda è atterrata in un luogo più buio del previsto.