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Tecnologia

Una TV egiziana ha usato un videogioco per documentare un attacco russo in Siria

Capita che i videogiochi si ispirino alla realtà, soprattutto quelli che parlano di conflitti bellici e permettono al giocatore di fare cose che una volta si vedevano solo nei primi reportage di Studio Aperto quando gli Stati Uniti iniziarono il loro intervento in Kuwait.

Oggi questo ispirarsi alla realtà ha fatto il giro e da qualche anno sembra che siano diventati i videogiochi la fonte di ispirazione non tanto per la guerra, quando per la sua rappresentazione, con filmati in soggettiva e film, come Act of Valor, che altro non sono che filmati di introduzione di uno degli ultimi Call of Duty, ma in cui non si gioca mai.

Un presentatore egiziano tuttavia è riuscito ad andare ancora più in là, utilizzando spezzoni di un gioco chiamato Apache Air Assault come prova degli attacchi russi in Siria.

Potete vederlo in questo filmato e a quanto pare Ahmed Moussa, questo il nome dell'anchorman, non sembra preoccuparsi troppo del perfetto accento britannico dei soldati russi. D'altronde qualche anno fa la BBC scambiò il logo dei marine di Halo per quello delle Nazioni Unite, quindi tutto è possibile.

Quello, almeno, si trattava di un errore, non di una frode che fortunatamente ha procurato solo grandi risate in tutti quelli che hanno visto e sconfessato il video. Il problema sono tuttavia quelli senza un accesso ad internet e un basso livello culturale che magari ci hanno creduto.

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