Come ho creato i suoni per i porno soft-core anni '80
​Screenshot: "Electric Blue"

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Tecnologia

Come ho creato i suoni per i porno soft-core anni '80

Inserire i suoni in un porno muto non è un'impresa facile.

Bob era un bassista da studio come tanti che lavorava all'inizio degli anni '80. Un giorno riceve un cliente, "una donna davvero attraente, qualche anno più grande di me," ricorda, che gli chiede di aiutarla a migliorare l'audio del nuovo programma a cui stava lavorando.

Il programma, "Electric Blue," era una serie porno soft-core inglese che andava in onda sul canale di Playboy.

"Per ragioni che non capirò mai," mi ha detto Bob, "aveva montato interamente gli episodi di un porno soft-core senza audio."

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Bob si mise al lavoro. La sfida era dare vita a "Electric Blue" in post-produzione (guardate il soggetto NSFW qui). Per far cantare lo show, o meglio, farlo gemere. Con la prima postazione per l'audio sweetening in multitraccia nella storia dello stato del Connecticut a sua disposizione, Bob, che mi ha chiesto di chiamarlo con uno pseudonimo, si è gettato nella tradizione dei rumoristi del ricreare suoni ambientali e naturali che combacino con le scene di un film, registrando qualsiasi cosa, dallo sparo di pistola all'acqua che scorre, grilli, uccelli, e macchine, e ovviamente "gemiti, lamenti, e qualsiasi altra cosa tu possa sentire quando fai sesso."

Ciò che ha reso la cosa particolarmente dura per Bob fu che dovette fare tutto questo lavoro con una bella donna seduta di fianco: "Avevo tipo vent'anni e non ci voleva molto per distrarmi," mi ha detto Bob.

Ha continuato a lavorare su jingle per grandi nomi come Pepsi e Gillette, e ha fatto lavoro di studio con i Deep Purple e il multi-strumentista Eddie Jobson, che ha suonato con Roxy Music, Jethro Tull, e Yes. Oggi, Bob è proprietario di un'agenzia creativa con uffici a New York City, San Diego e San Francisco, che aiuta etichette globali, start-up di tecnologia e no-profit a "creare le storie dei loro brand."

Ma l'audio è, ed è sempre stato, il suo primo amore. Ho avuto la possibilità di passare del tempo con Bob, che mi ha raccontato della paziente arte del lavoro da rumorista, della tromba delle scale perfetta per creare torri di riverbero, e dei "gemitori".

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Along the way I learned audio sweetening and talked my boss into buying the first 16 track synod to 1" videotape sweetening studios. I started designing sound for films and TV shows and loved the art of sound design. Creating worlds that weren't there before using Foley, original SFX, and SFX libraries was fascinating to me.

MOTHERBOARD: Prima arrivare a "Electric Blue," come hai iniziato a lavorare come rumorista?
Ero un bassista da studio, e mi attaccavo sempre alla console vicino al tecnico mentre il resto dei musicisti erano nelle cabine. Ho iniziato a chiedere al tecnico cosa facesse e, nel mio tempo libero, ho cominciato a frequentare le sessioni come assistente tecnico. Dopo poco, ho iniziato a fare da tecnico per le mie sessioni personali e a registrare orchestre da 40 elementi.

Durante questo percorso, ho convinto il mio capo a comprare le prime postazioni per sweetening. Ho iniziato a fare sound design per i film e gli show televisivi, e ne ho amato l'arte. Creare mondi che non erano lì prima usando gli strumenti da rumorista, SFX originali e librerie di SFX era affascinante.

Il lavoro del rumorista è cambiamo molto da allora?
​Non credo che il lavoro del rumorista sia cambiato particolarmente, almeno nella mia percezione. Ovviamente la manipolazione digitale del suono ha reso molto più semplice catturare e alterare suoni organici, ma ciò che rende l'audio sweetening così incredibile è la ricchezza e la potenza dei suoni della natura. Senza nulla togliere ai suoni incredibili che puoi produrre quanto operi una manipolazione totale su un suono.

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Eddie Jobson mi stava raccontando di quella volta che stava lavorando su una pubblicità nazionale della AmTrack con Richie Havens e aveva bisogno del suono della ruota di un treno che stride sui binari di notte. Ha provato un numero di suoni ma alla fine ha provato a registrare il suono di un quarto di dollaro che ruota su se stesso, rallentato ad un ritmo incredibile usando Fairlight computer. I suoni sullo spessore della moneta crearono un misterioso suono metallico che era semplicemente perfetto. Magnifico.

Fantastico. Ma tornando al porno soft-core: con che tipo di strumenti lavoravi durante le sessioni di "Electric Blue"?
​Io suono il basso. Ma avevamo anche una Console Neve [per il mixing analogico hard-wired] dal Bearsville Studio a Woodstock, così come un insieme di microfoni incredibili come i microfoni Neumann pre-Hitler, i sintetizzatori degli anni '80, e un LinnDrum.

C'è stato un suono specifico che hai dovuto replicare o migliorare più degli altri?
​La musica degli anni '80 spingeva su suoni da batteria molto pesanti, dunque stavamo sempre lì a cercare di produrre i suoni di batteria particolarmente fighi. Avevamo una grande tromba delle scale nel nostro palazzo. Mettevamo un microfono ad un estremo della scala e un grande speaker all'altro, dove pompavamo il rullante o i tom per trasformare in traccia il più grande riverbero che tu possa immaginare.

OK, ma per quanto riguarda i suoni sexy?
​Ho avuto "gemitrici" che venivano nello studio e fondamentalmente si comportavano come Meg Ryan in quella scena con Billy Crystal. Non ricordo nessun rumore di letti che cigolano, o altro del genere.