Solo uno scienziato su 10.000 nega il riscaldamento globale

Ecco un grafico che parla di scienza. Riassume quella che forse è la più importante scoperta emersa dalle migliaia di articoli scientifici sul cambiamento climatico pubblicati negli ultimi due anni: la stragrande maggioranza degli scienziati crede che il riscaldamento globale sia causato dall'azione dell'uomo.

Lo vedete il pezzettino nero? Rappresenta la percentuale di scienziati convinta che il riscaldamento globale non abbia a che fare con l'uomo, o che proprio non stia accadendo. Equivale più o meno allo 0,01 percento dei climatologi in attività. I dati provengono da un recente sondaggio condotto da James Lawrence Powell, del National Science Board. Lo stesso che nel 2011 aveva scoperto che il 97 percento degli articoli peer reviewed confermano la teoria per cui il cambiamento climatico sarebbe una conseguenza dell'attività dell'uomo.

Ora confrontiamo questi dati con la percentuale di politici repubblicani convinti che il cambiamento climatico non sia causato dall'uomo:

Quello che prima era un minuscolo spicchio nero ora è diventato un oceano. 130 repubblicani della camera dei rappresentanti—il 56 percento—hanno dichiarato pubblicamente che il cambiamento climatico non è reale. Per solidarietà, anche 30 senatori repubblicani—il 65 percento—lo hanno negato. Vale a dire 167 repubblicani su 278 eletti—per un totale del 58 percento, contro lo 0,01 degli scienziati. Niente di sorprendente, vista la scarsa cultura scientifica dei membri del congresso, ma la situazione è ben più grave di quel che si può immaginare. Come si dice, al peggio non c'è mai fine.

Ecco alcuni risultati “divertenti”, che arrivano dall'ultimo sondaggio del Center for American Progress:

- il 90 percento dei capigruppo repubblicani, sia alla camera che al senato, negano il cambiamento climatico.

- 17 su 22 membri repubblicani dell'House Committee on Science, Space and Technology—il 77 percento—non credono alla storia del cambiamento climatico.

- 22 su 30 membri repubblicani dell'House Energy and Commerce Committee—il 73 percento—negano la realtà del cambiamento climatico

- il 100 percento dei senatori repubblicani dell'Environment and Public Works Committee hanno dichiarato che il cambiamento climatico non sta accadendo o che non è causato dall'uomo.

A essere sinceri, anche qualche democratico si oppone alla versione sostenuta dalle scienze climatiche. Questi però sono più difficili da individuare, dato che la loro posizione è contraria alla linea generale del Partito Democratico americano. Ho preso in considerazione solo i repubblicani perché su di loro c'erano più informazioni disponibili—i gruppi liberali fiutanno questo genere di cose come segugi assetati di sangue, e fanno anche bene. La differenza tra la realtà—meticolosamente verificata—descritta dagli scienziati e il delirante mondo delle favole dei politici americani è davvero assurda. Ditemi come è possibile fare programmi per il futuro quando i tuoi rappresentanti hanno una così bassa comprensione del mondo che li circonda. A proposito, in Italia come ve la passate?