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La guida di VICE alle Elezioni Europee

L'ultima occasione di Silvio

Quello di votare Forza Italia è un desiderio represso comune tra i tipi come me, ventiseienni che non sono mai stati particolarmente ribelli. Ecco chi, a questo turno, sceglierà Silvio Berlusconi anziché un tatuaggio.

In previsione delle Elezioni Europee del 25 maggio abbiamo creato una guida che prenderà in esame i principali partiti e candidati per l'Italia. Oggi tocca a Forza Italia.

Foto di Federico Tribbioli.

"Forza Italia" è il diabolico carrozzone cingolato con cui dal 1994 Silvio Berlusconi semina il terrore tra i villaggi italiani, oltre che il nome del partito politico con cui è candidato alle elezioni europee. In questa fase storica la missione di Silvio, dato attorno al 20 percento dagli ultimi sondaggi, è quella di dare senso alla sua presenza nella scena politica, cercando un proprio significato tra il MoVimento 5 Stelle e Renzi.

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Ce la farà? Difficile dirlo. Se non avessi smesso di sniffare colla da un secchio, probabilmente anch'io voterei Forza Italia alle prossime Europee. Perché mi piace l'idea di farlo. Mi ci vedo proprio: io che entro in cabina, traccio sula scheda una croce grande grande, come un abbraccio che copre tutto il mondo, proprio sul simbolo di FORZA ITALIA. Poi esco dal seggio. E sono felice, raggiante. Finalmente libero.

Quello di votare FI è un desiderio represso comune tra i tipi come me, ventiseienni che non sono mai stati particolarmente ribelli.

COSA STA FACENDO IN QUESTA CAMPAGNA ELETTORALE

Berlusconi sta facendo il Berlusconi in modalità elettorale. Sta andando molto in televisione, soprattutto a Studio Aperto e Tg4, per quella vecchia storia dei tre canali televisivi nazionali che SONO SUOI. Sta ballando il valzer populista, sua antica specialità, e in questi ultimi giorni sta ovviamente puntando molto sul "complotto" che, secondo Timothy Geithner, ex segretario americano del Tesoro Usa, l'Unione Europea gli avrebbe teso nel 2011 per far cadere il suo governo.

Sono poi state fatte alcune modifiche allo stuolo di girls con cui si accompagna: se per anni era rimasto nello spettro del porno-soft all'italiana, fatto di dettagli umidi come i lettoni di Putin e le Olgettine turbo-neorealiste, ora sembra arrivato il tempo del gore, senza filtri o censure. Un notevole esempio della svolta pulp forzista è l'ultima uscita di Iva Zanicchi, che vuole vomitare in bocca a Melania Mazzucco colpevole di aver scritto di coppie e sesso gay in un libro dato come lettura al liceo "Giulio Cesare" di Roma.

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Il suo j'accuse racconta una storia fatta di carità cristiana e difesa della tradizione nel nome del Cristo: "Vergognati, schifosa. Far leggere a ragazzi di 13-14 anni certe cose. Per fortuna che non c'era mia nipote, sennò quella lì la sistemavo io. La testa gliela mettevo… So io dove." Di qui si passa a un confuso momento-Hemingway che tramonta subito per far posto a un omaggio a Two Girls And One Cup: "Avete presente i tori? Così le passava la voglia di parlare di sesso ai ragazzini. Quella cosa dolciastra gliela vomiterei in bocca. E poi gliela farei ingoiare. Insieme al mio vomito."

La coop, stavolta, puoi essere tu! pic.twitter.com/adR1GpA48i http://t.co/ZRqC1uHfZR

— forzasilvio.it (@forzasilvioit) May 15, 2014

LA POSIZIONE SU EUROPA, EURO E UNIONE EUROPEA

Un "NO EURO" quest'estate si porta con tutto. D'altronde è colpa dell'Ue se siamo poveri, giusto? Noi siamo innocenti! Quindi Berlusconi è contro l'Euro, la cui relazione con il nostro Paese (innocente) va rivista in modo che possiamo tornare a essere ricchi come un tempo. Lo ha capito bene Simone Furlan, fondatore dell'Esercito di Silvio e candidato per Forza Italia nella circoscrizione Nordest, che sogna di "dare un calcio nel sedere alla Merkel," perché lui in Europa non ci va "a battere i pugni ma rovesciare direttamente il tavolo."

1.106.000 disoccupati in più dopo tre governi non eletti e sottomessi all'Europa #TornaSilvio pic.twitter.com/fwnTeyztTb

— Forza Italia (@forza_italia) May 15, 2014

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Nel frattempo Forza Italia ha perso pezzi (Bonaiuti, quasi anche Bondi), caduti come gli zigomi del suo presidente, e sembra ossessionata da Beppe Grillo, argomento ricorrente nei discorsi dell'ex Cavaliere. Qui lo vediamo citare un sondaggio privato secondo il quale quasi la metà delle persone che hanno votato M5S l'anno scorso sarebbe "disgustata" dalla propria scelta. Ed è proprio loro che dobbiamo attaccare, lo sentiamo quasi aggiungere come in un film di guerra.

Certo, il suo "nuovo miracolo italiano" è stato soppresso da una realtà sempre più plumbea—e dagli stessi governi Berlusconi—ma il nostro stallone è ancora in gara e ha deciso di ampliare il cast dei Cattivi Comunisti aggiungendo alla magistratura anche i compilatori della Gazzetta Ufficiale, con un'accusa che sembra uscita da una puntata di Mistero: "se un provvedimento piace alla sinistra la Gazzetta Ufficiale lo pubblica il pomeriggio stesso, se non piace alla sinistra può aspettare parecchi giorni." Solo una coincidenza? Noi pensiamo di no!

Da grande protagonista dell'avanspettacolo, Silvio non conosce rimorso né imbarazzo. In compenso è abilissimo nella caduta libera, attività che lo impegna da circa vent'anni. Eppure è ancora qui. Berlusconi oggi potrebbe indossare la Sacra Sindone a mo' di poncho e nessuno direbbe nulla. Gli perdoniamo tutto perché la curiosità ci sormonta: "Lasciatelo in pace," diciamo, "vediamo dove va a parare."

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#Berlusconi: quando Monti propose il fiscal compact originale, io ero in Africa per costruire ospedali #coffebreakla7

— Forza Italia (@forza_italia) May 15, 2014

PERCHÉ VOTARLO?

Perché votare Berlusconi e Forza Italia? Un buon motivo potrebbe essere "perché l'universo è in continua espansione e un giorno esaurirà la sua spinta propulsiva diventando freddo e senza vita, un vecchio rudere di rocce e stelle smunte a cui tanto tempo prima era stata promessa una pensione da ottocento euro," immagino.

Ma davvero: Perché votare Forza Italia nel 2014? Vediamo alcune ipotesi plausibili:

1) Perché ami profondamente l'idea di avere torto in tutte le occasioni;
2) Perché o un voto a Silvio o un tatuaggio;
3) Perché twitti messaggi osceni a Barbara D'Urso e sotto sotto ci speri;
4) Perché non ti ricordi il nome del partito di Grillo;
5) Perché sei Silvio Berlusconi.

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Pubblicazione di Giovanni Toti.

QUANTE POSSIBILITÀ HA DI FARCELA?

Dipende cosa intendete per "farcela". C'è stato un tempo, molti anni fa, in cui Berlusconi le elezioni le vinceva. Era circondato di tanti delfini e alleati: c'era la Lega Nord (oggi nella sua variante post-bossiana), l'Alleanza Nazionale del Fini pre-Soviet, l'Udeur di Clemente Mastella, l'Udc di Pierferdinando Casini. La Casa delle Libertà aveva gli infissi in oro. Ora Forza Italia lotta contro tutto e tutti, provando persino a porsi come alternativa allo status quo, per quanto "Forza Italia contro lo status quo" suoni come il titolo di un pessimo Urania. Non vincerà le elezioni ma guadagnerà un bel po' di seggi parlamentari e tornerà a promettere la fiducia al governo per poi toglierla, per poi rimetterla, per poi toglierla.

Volete la verità? Visto da lontano è anche uno spettacolo affascinante. A proposito, qui ci sono dei posti liberi. Accomodatevi.

Segui Pietro su Twitter: @pietrominto