L'obiettivo di aziende come la misteriosa Neuralink di Elon Musk è quello di connettere il cervello umano — quella magnifica massa di neuroni — a internet, la landa digitale dove imperano gattini russi e razzismo. Ma alcuni esperti stanno mettendo in dubbio l'etica e la sicurezza dell'Internet dei Cervelli.Adam Pantanowitz, un professore del dipartimento di ingegneria elettrica e informatica dell'Università del Witwatersrand a Johannesburg, in Sud Africa, ha detto che connettere i cervelli di tutte le persone a internet potrebbe avere serie implicazioni legate a privacy e potenziali attacchi hacker.Continua a leggere su Motherboard: Perché collegare i cervelli a internet è una pessima idea