FYI.

This story is over 5 years old.

Cibo

Una guida al cibo nordcoreano da chi l'ha mangiato per 14 anni

Simon Cockerell ha visitato più di 150 volte la Corea del Nord e, ormai, se ne intende. Piccolo spoiler: evitate le vongole cotte nella benzina.
cibo nordocoreano
Foto af Simon Cockerell

“Non vedrai mai dei nordcoreani saltare dei pasti per scelta,” mi racconta Simon Cockerell—e se lo dice lui, ci credo.

Cockerell, general manager della Koryo Tours, è specializzato in tour guidati in Corea del Nord, che organizza dal 2002. Essendo però un comunissimo straniero, le aree che può visitare insieme ai suoi gruppi sono molto limitate, e necessitano sempre e comunque del supporto di una guida locale. Tuttavia, i suoi viaggi gli hanno permesso di comprendere la cultura e le abitudini alimentari del paese.

Pubblicità

Fra il 1994 e il 1998, la popolazione nordcoreana è stata colpita da una gravissima carestia. E mentre il regime dittatoriale di Kim Jong-Un tiene lontani occhi indiscreti dai poveri del paese, diversi gruppi per i diritti umani denunciano regolarmente i problemi di malnutrizione tra le classi più indigenti.

simon Koryo tours

Simon Cockerell. Tutte le foto cortesia di Simon Cockerell.

Anche nella capitale Pyongyang, la città dell'élite nordcoreana, i ricordi della carestia influenzano fortemente la cultura del cibo. “Chiunque abbia più di vent’anni ricorda la carestia,” spiega Cockerell. “E di conseguenza il cibo significa molto: saltare un pasto o lasciare degli avanzi sul piatto vengono considerate stranezze.”

Ho quindi chiesto a Cockerell, che sul suo account @simonkoryo
pubblica costantemente aggiornamenti dei suoi viaggi, di raccontarmi dei ‘dieci piatti più interessanti’ che ha mangiato durante i suoi viaggi.

Noodles freddi tradizionali

northkorea_Cold noodles 3

Forse il pasto più consumato a Pyonguang.

Simon: “Il naengmyeon è un piatto talmente tradizionale che gli hanno dedicato persino una canzone: ‘Naengmyeon, naengmyeon, Pyongyang naengmyeon!’ La musica in Corea del Nord è una forma di propaganda, quindi menzionare un piatto in una canzone è un modo per alimentare l’orgoglio nazionale.

Pubblicità

A Pyongyang, i noodles freddi sono generalmente di grano saraceno. Sono scuri e vengono serviti in un brodo freddo, trasparente, e solitamente guarniti con uova sode, alcune fettine di carne e salsa piccante. Sembrano brutti ma hanno un ottimo sapore.

Inoltre, i noodles sono di buon auspicio di una vita lunga e serena o un matrimonio duraturo, per questo alle cerimonie nuziali sono uno dei piatti più serviti. Rifiutarli equivale a passare per maleducati.”

Kimchi nordcoreano

La maggior parte dei coreani è leggermente ossessionata dai kimchi a base di verza. La versione piccate è stata recentemente riconosciuta come patrimonio dell’umanità dalle Nazioni Unite .

Simon: “Se potessero, i nordcoreani lo mangerebbero a ogni pasto. È fatto d’ingredienti semplici, e si conserva bene, ed è più speziato di quello della Corea del Sud.

Conosco dei coreani che lavorano nelle Mauritius. Uno di loro mi ha detto che è un paradiso con frutta a buon mercato e un clima magnifico, ma che purtroppo la verza costa troppo. Non gli ho potuto dire semplicemente di non comprarla, perché, solitamente in Corea del Nord, non è esattamente la frase migliore con cui uscirsene.”

Carne dolce (di cane)

northkorea_Dog meat ribs

Ok, è un po’ un cliché. Ma la carne di cane viene consumata solo durante occasioni speciali.

Pubblicità

Simon: “Innanzitutto bisogna specificare che non la chiamano ‘carne di cane,’ ma ‘carne dolce.’ Si potrebbe pensare che si tratti di un escamotage, ma in Nord Corea la popolazione non si vergogna di quest’usanza. Si tratta di un cibo prelibato, che solo chi può permetterselo mangia una o due volte l’anno.

Di solito, invece, ai turisti viene offerta la zuppa di cane. È leggermente piccante e dentro c’è poca carne. A Pyongyang ci sono (pochi) ristorante specializzati, dove si preparano principalmente costolette e bistecche.

Il sapore non è dei migliori, ma dipende dalla preparazione. Sa di selvatico e può risultare pesante. La carne la trovo tendenzialmente dura ma ne ho mangiata anche di morbida.

Per chi se lo stesse chiedendo, in Corea del Nord i cani non sono considerati animali domestici. Ci sono i cani da guardia, questo sì, come quelli per le fattorie, ma per vedere un cane da compagnia bisogna bussare alle porte dei pochi che possono permetterselo.”

Koryo burger

northkorea_Koryo-burger

Il Koryo burger viene servito in volo dalla Air Koryo, la compagnia aerea nazionale nordcoreana. I media occidentali lo descrivono come “il peggior hamburger di sempre,” e naturalmente è diventato un pasto iconico.

Simon: “L’hamburger non ha il miglior aspetto del mondo, ed è difficile capire che razza di carne ci mettano dentro. Probabilmente non quella di cane. Nessuno usufruisce della Air Koryo per il cibo. Per dire, io ad oggi avrò mangiato una 30ina di hamburger in totale, tutti quando ero davvero affamatissimo.

La maggior parte dei nordcoreani non ha mai viaggiato in aereo, e i pochi che lo hanno fatto, hanno viaggiato tutti con Air Koryo. Qual è l’opzione vegetariana che offre la compagnia aerea? 'Non mangiare l'hamburger'".

Pubblicità

La birra nordcoreana

northkorea_Beer and snacks

Il 2000 è stato l’anno in cui la Corea del Nord ha importato un intero birrificio, l’Ushers of Trowbridge (UK), a Pyongyang. L’obiettivo era quello di produrre la Taedonggang, che ora è la birra più famosa nel Paese.

Simon: “La Taedonggang è la birra più conosciuta in Corea del Nord, e deve il suo nome al fiume che scorre lungo Pyongyang, dove si ricevono ogni mese dei ticket per acquistarla. Non è una direttiva statale e nemmeno un limite al consumo, ma a Pyongyang funziona così.

In ogni caso, chiunque voglia sorseggiare una Taedonggang può recarsi in un bar alla moda e ordinare una pinta per due o tre dollari. Nei posti più alla mano, una birra costa un ticket o 25 centesimi.

La maggior parte dei locali ha tavolini bassi ai quali sedersi—ma non ci sono sedie, quindi ci si siede a terra. I nordcoreani fanno tutto quello che si fa al bar: canticchiano, rovesciano calici di birra, raccontano barzellette—ma non fanno molta ironia sulla politica.

northkorea_Beer 3

Ogni Taedonggang ha un numero. La numero 1 è fatta di orzo, acqua, luppoli e sa di buono. La numero 2 è la più comune, con orzo e una bassa percentuale di riso. La numero 3 è un mix 50-50 di orzo e riso. Nella quarta c’è più riso e la quinta è birra di riso. Ecco, la quinta è proprio stomachevole.

Una volta sono entrato in un bar chiamato Kyonghungwan con una troupe televisiva belga. Loro volevano filmare un po’ le persone, così ci siamo avvicinati al tavolo a maggioranza femminile.

Pubblicità

Alcune di loro sapevano l'inglese; erano tutte ostetriche e ginecologhe di un ospedale per donne. Avevano appena finito il turno e stavano un attimo staccando la mente. Erano le più ubriache del locale, continuavano a fare brindisi. Di solito questi locali sono frequentati più da uomini. Le donne vanno al bar, ma mai da sole.”

Soju e makgeolli

northkorea_Soju bottle

Il cicchetto economico preferito a Pyongyang è il soju, un vino di riso. Il makgeolli, meno elegante, è più diffuso nelle campagne.

Simon: Cenare senza alcolici è difficile in Nord Corea. In più, se si arriva in ritardo, è possibile ti obblighino a spararti 3 shot di soju. È una ‘punizione’ molto praticata.

Il soju presenta una gradazione dal 18 al 25% di alcol, ed è più forte in Nord Corea che in Sud Corea. Non è così terribile come il baijiu cinese, ma nulla al mondo è peggio di quello.

Il makgeolli è prodotto con le stesse modalità del soju, ma è meno alcolico è sa più di latte. Per i nordcoreani è un po’ come il sidro che i cugini idioti bevono in campagna. Potete bere del makgeolli anche a Pyongyang, ma la gente lo troverà strano.”

Le patatine fritte di KHC

northkorea_KHC potato chips

Se KFC producesse patatine anziché, beh, il pollo fritto, somiglierebbero a queste.

Simon: “Nessuno in Corea del Nord sa cosa sia KFC, quindi perché premurarsi di modificare il nome? Le patatine hanno un po’ il sapore di quelle inglesi della Salt 'n' Shake, solo senza sale.

Pubblicità

Data la mancanza di conoscenza di brand di cibo famosi, i marchi dal nome palesemente copiato sono pochissimi. In Russia capita spesso di trovare la ‘M’ di McDonald’s rovesciata e questo per forza di cose riporta subito al noto fast food, ma se capitasse in Nord Corea, si tratterebbe semplicemente di una grossa W gialla che non significa niente.

Ho visto delle tazze brandizzate Costa a Pyongyang, in un ristorante. Penso le avessero prese all’ingrosso, tanto nessuno tanto penserà mai che in quel ristorante servano il caffè della nota catena.”

northkorea_KHC - costa knock-offs

In ogni caso, in Nord Corea vendono anche le classiche patatine nel sacchetto, ma è raro vedere qualcuno che le sgranocchia per strada. Se le ordinate al bar, i camerieri taglieranno la parte sopra del sacchetto per dare un vago senso di classe.

Ma lo snack preferito rimane il calamaro essiccato. Va giù che è una meraviglia con senape, salsa di soia e birra.”

Cibo da Fast food occidentale

northkorea_Western fast foo 2

Nonostante le ingerenze esterne ai piani alti siano malviste, è facile trovare cibo da fast food occidentale a Pyongyang.

Simon: “A Pyongyang ci sono più ristoranti italiani che cinesi (tre!).

Il primo locale che ha servito la pizza è il Pyolmuri café. Attorno al 2008, poi, ha aperto un secondo ristorante, chiamato Italian Restaurant. Lo chef coreano ha seguito un corso di formazione in Italia, e la sua cucina è abbastanza buona.

Ci sono anche posti in cui mangiare hamburger, ma non sono veloci come i classici fast food. Quando entri il cibo non è già pronto: le griglie dietro al bancone sono vuote. Ma è una questione culturale, di lentezza: in generale i nordcoreani ci mettono tanto a finire un pasto, a Pyongyang una pausa pranzo può durare anche due ore.

Pubblicità

Sushi

northkorea_Sushi

In teoria ai nordcoreani insegnano a odiare i giapponesi più degli statunitensi, ma il sushi è un discorso a parte.

Simon: A livello di stereotipi, quale Paese i nordcoreani odiano più degli Stati Uniti? Il Giappone. Ciononostante, a Pyongyang ci sono un paio di classici ristoranti giapponesi kaiten, con tanto di rullo per il sushi.

Non cercano di negare quello che è, ma non vestono gli chef in modo da sembrare giapponesi, né salutano i clienti con saluti giapponesi. E non chiamano nemmeno i locali con nomi che rimandino alla cultura giapponese.

Al momento parecchia gente può permettersi di mangiare sushi a Pyongyang, quindi c’è decisamente mercato. E poi lo fanno davvero buono!

Vongole ‘alla benzina’

northkorea_petrol clam

Sapete qual è il modo migliore di cucinare le vongole? Inzupparle di benzina e poi dar loro fuoco.

Simon: “Sulla costa est i nordcoreani cucinano le vongole su una lamina di metallo. Quelli della costa ovest, invece, ci versano sopra della benzina, e continuano a versare finché non sono pronte.”

Le aprono rompendole per terra, un po’ in stile 2001: Odissea nello spazio. Quando arrivano turisti, lasciano sempre che a cucinarle sia la loro guida, come se gli autisti fossero gli unici in grado di maneggiare una sostanza così pericolosa.

Alla fine le vongole puzzano e sanno di benzina e, quando va male, può capitarti quella parzialmente sigillata con ancora dentro della benzina. Fa parte del gioco.”