Teoria e pratica dello smalto anti-stupro

Un gruppo di studenti ha escogitato una nuova tecnologia di bellezza rivolta alle donne: uno smalto per unghie che rileva eventuali droghe da stupro nel vostro drink. Rilassatevi donne, i giovani ragazzi in start up e la loro tecnologia rivoluzionaria sono qui per salvarci. Non vi sentite più forti?

Mentre la società Undercover Colors si proclama "la prima compagnia di moda che permette alle donne di prevenire una violenza sessuale," ci sono altri prodotti simili atti a prevenire le aggressioni, tutti con una serie di problemi.

La pagina Facebook della Undercover Colors spiega che lo smalto che sta sviluppando "cambia colore quando entra in contatto con precise droghe da stupro come il Rohypnol, lo Xanax e il GHB". Ho chiesto loro maggiori informazioni su come funziona lo smalto scientificamente, ma non mi hanno risposto.

La compagnia Indiegogo ha incassato 50.000 dollari per una collezione di bicchieri e cannucce che funzionano in maniera simile, cioè cambiando colore se in contatto un drink "corretto". Sono dotati di un piccolo dispositivo elettronico chiamato pd:id, collegato a una piattaforma di crowdfunding e dotato di un LED che lampeggia quando ti versano qualcosa di contaminato nel bicchiere.

A prima vista, questi detector sembrano un'idea semplice: un qualcosa che chiunque dovrebbe usare. Chiunque indossi lo smalto per unghie deve mescolare il proprio drink con le unghie laccate e, se lo smalto cambia colore, allora…

La compagnia non è entrata nei dettagli su come la donna dovrebbe comportarsi subito dopo, "lei saprà che qualcosa non va."

Come scrive Jessica Valenti su [The Guardian](http://Come scrive Jessica Valenti su The Guardian (http://www.theguardian.com/commentisfree/2014/aug/26/anti-rape-nail-polish-stop-rapists) ) "Finché non accade a me, non ci sarà alcuna strategia efficace per porre fine allo stupro". Maya Dusenbery sul blog Feministing aggiunge che c'è differenza tra "prevenire" ed "evitare": "personalmente prevenire una violenza sessuale… non equivale a evitare una violenza sessuale".

Undercover Colors sostiene che i propri prodotti dovrebbero avere una effetto preventivo, raccomandando che se la tecnologia fosse utilizzato da molte donne, si potrebbe lavorare sul comportamento degli aggressori. "Mediante questo smalto per unghie e le tecnologie affini, speriamo di intimidire i potenziali aggressori, poiché ora c'è il rischio di essere scoperti" hanno scritto.

Il problema non è solo nel prerequisito implicito che numerose persone comprino i loro prodotti. Questo comportamento fa sì che la vittima prenda provvedimenti per non essere aggredita, piuttosto che risalire alla radice del problema. Da lì a far ricadere la colpa sulla vittima, il passo è breve. Oh, sei stata aggredita? Beh, perché non indossavi il tuo smalto per unghie speciale?:

L'idea del target dello stupro rafforza la falsa concezione che le donne sono più a rischio in vicoli oscuri in compagnia di sconosciuti o all'interno di discoteche. In realtà, il 90 percento degli stupri è commesso da qualcuno vicino alla vittima, come affermano le statistiche dell'UK Home Office.

Tutto questo non per dire che i drink corretti non siano un problema, ma risulta un po' eccessivo autodichiararsi paladini della "prevenzione degli abusi". Anche in termini di prevenzione contro lo stupro, esistono dispositivi per prendere solo determinate droghe, mentre altre sostanze usate per i drink "corretti" (come l'alcol, per citarne uno comune) non sono riconosciute.

L'organizzazione di supporto "Rape Crisis" afferma che dare troppo adito a questo tipo di "stupro sconosciuto" può essere pericoloso. "Alle volte il mito dello stupro di solito associato a sconosciuti può prevalere tra le vittime, ma chi è stato stuprato o aggredito sessualmente da qualcuno che conosce, riferisce con minor probabilità l'accaduto alla polizia o si confida ancor meno con qualcuno che ha subito un'esperienza simile," spiegano nel loro sito.

It's Friday! Have a fun and safe weekend. #nails #nailpolish #fashion #technology pic.twitter.com/6UAH7JxcRI

— Undercover Colors (@UndercoverColor) July 25, 2014

Sono convinta che i ragazzi della Undercover Colors abbiano buone intenzioni, e vorrei parlarne con loro, ma il loro approccio, e quello di altre aziende che lavorano su questo tipo di dispositivi di protezione individuale, è alquanto fuorviante.

(A causa della mancanza di un contesto aggiuntivo, mi affido al beneficio del dubbio sul loro slogan "La scelta è importante", e presumo che si stia riferendo a una scelta di colori o a qualcosa del genere, e non al fatto che le donne non abbiano scelta di essere aggredite.)

Il prodotto manca di una garanzia su più livelli, in primo luogo c'è ancora da scoprire se è uno smalto decente. Sentendosi inoltre obbligate a indossare non solo uno smalto, ma un certo tipo di smalto e poi infilare un dito nel proprio drink ogni qualvolta si perde d'occhio il bicchiere non è la soluzione ideale per prevenire una violenza sessuale. E non è di certo un potere.