Le Apple Car saranno targate FIAT?

Sergio Marchionne è tornato a parlare di Apple Car in occasione della conferenza stampa tenutasi per il Salone dell'auto di Ginevra e lo ha fatto offrendo preziosi consigli al colossi di Cupertino. Il CEO di Fiat Chrysler Automobiles ha definito l'ambito della produzione di automobili un "business complesso", per cui se Apple è intenzionata a metterci piede, farebbe meglio a evitare di impegnarsi direttamente nella produzione.

Da un lato l'amministratore delegato sembra voler smorzare gli entusiasmi con dichiarazioni di questo tenore, "se Apple ha tutta questa fretta di fare un'auto, è bene che a Cupertino si sdraino e attendano che gli passi la malattia. Malattie come queste vanno e vengono, non sono letali," ma dall'altro, vari elementi fanno presupporre che stia mettendo in pratica un' abile tattica di corteggiamento perché passi il seguente messaggio: Apple deve appoggiarsi a produttori di auto con esperienza consolidata. Ve ne viene in mente uno in particolare?

A conferma di questa ipotesi, c'è il fatto che le parole di Marchionne sono state accolte con tutt'altro clamore all'estero. Ad esempio, Bloomberg Business descrive l'intervento dell'amministratore delegato — auto-definitosi "Apple freak" perché possiede ogni prodotto dell'azienda — come quello di un uomo pronto a saltare sulla prima Apple Car in corsa.: "molte nostre competenze potrebbero rivelarsi estremamente interessanti per loro" e poi "Apple ha sviluppato un linguaggio ben preciso e chi vuole collaborarci deve essere in grado di utilizzarlo". Il manager ha compreso quanto sia controproducente per l'industria automobilistica guardare dall'alto in basso gli altri settori produttivi, dato che oggi, per citarlo, "il linguaggio [di Apple] vale molto di più della nostra capacità di costruire automobili."

Per ora è troppo presto per capire quali siano le reali intenzioni dei due gruppi, anche se queste non sono di certo le prime dichiarazioni rilasciate da Marchionne sul tema. Lo scorso aprile, il manager aveva prospettato un accordo tra Apple e FCA per produrre l'innovativo mezzo di trasporto. A ottobre, invece, Marchionne aveva dichiarato con certezza che l'Apple Car si farà, pur dubitando che l'azienda informatica intendesse lanciarsi nella sua produzione diretta. La mossa di avvicinamento al colosso di Cupertino sarebbe comunque coerente con i piani per eliminare il debito di Fiat e aumentare i profitti, diversificandone la produzione.

Ad ogni modo, io non vedo l'ora di vedere sulle nostre le strade un prodotto che possa diventare allo stesso tempo bersaglio delle critiche che storicamente attirano i prodotti Fiat per il loro livello di qualità che non regge il confronto con quello dei competitor stranieri e scatenare le lamentele più da "geek" di chi mal tollera lo strapotere di Apple.